Quante volte vi è capitato di percorrere una strada sgombra?
A me, MAI.
Il duro lavoro ha permeato tutta la mia vita ma è lì che l’ho incontrata, nel mio ufficio vista mare, e che mare! Mi riferisco ad una donna che ho conosciuto in un momento di vasto e crescente nulla cosmico sul piano sentimentale. L’ho conosciuta con uno degli approcci più disinteressati perchè manco l’avevo notata, non più di tanto. E sapete qual è la cosa buffa? Che per una serie di astratti e inspiegabili fusioni di scintille incolori, con la sicurezza istintiva di una capra di montagna, ho voluto lei nella mia vita. È stato come conoscerne tante in una sola. Un’amica, una complice, una musa, una confidente, una passione, una barzelletta, un’amante ed una motivatrice, un motore: MIA MOGLIE. Arriva ed in punta di piedi, ti sostiene e ti spinge a fare meglio, ti appoggia e ti comprende, ti slancia e ti fa esprimere al meglio in quel mondo che hai sempre amato e che di certo lei, non ostacolerà.
“A Cenerentolaaa, ma ndo stavii?!”
Come faccio a spiegare che è stato per me come un elisir di benessere psico-fisico. Come la sensazione di qualcuno che ti massaggia la schiena e ti ammorbidisce l’anima e nel frattempo ti punge il viso per un pool di vitamine biorivitalizzanti. Il risultato? Una persona diversa, rinata ma interiormente! Anche se ogni tanto ci prova a farmi cambiare look quella lì! Con lei mi sono riscoperto “giovane”e con tanta voglia di fare, ho ritrovato il coraggio per rischiare, l’adrenalina per credere nei miei progetti. Ho sollevato tutto quello di buono c’è in me ed ho imparato ad usare i filtri nelle relazioni interpersonali, soprattutto ho scoperto che esistono. Ma che bello aver ingoiato quella polpetta di replica velenosa che ha preso forma nella mia bocca e non aver dato neanche l’idea che sia esistita nella mia mente! 💆🏻♀️😁
Fermi tutti, adesso è il mio turno!
Beh signori e signore, io potrei raccontarvi le piu belle favole, e descrivermi come un comprovato modello di efficienza domestica, ma non lo faró, anche perchè ci sarebbero troppe smentite da amici e parenti! PERÓ! Posso garantirvi che faccio tutto ciò che posso perché il mio amore non la disturbi, la osservo di nascosto, le sorrido quando è voltata, poso il mio sguardo e la mia anima lì dove vorrei posare i miei baci anche se sono io a sentirmi spesso a corto.
La ammiro, credo in lei e mi ingelosisco facilmente solo perchè quando indossa un abito o un sorriso, scopre tutta sè stessa, ed io vorrei murare all’istante il recinto!
Insomma…Un AMORE che mi ha riempito la vita e reso un uomo migliore e grato. A completare un opera che credo la fortuna abbia iniziato,
ci ha poi inaspettatamente pensato mio figlio Nathan venendo al mondo! Ci sono stati momenti in cui professionalmente ho soltanto represso l’istinto di inveire a gran voce contro il creato, momenti duri della vita reale e non scritta a mano in cui non vedi niente e nessuno per la rabbia, il rammarico e la sconfitta che provi, ma anche lì, in momenti come quelli, c’era lei insieme ad un esserino che divorava latte come un cucciolo di dinosauro a chiedermi di ricordarmi che cosa IO avevo creato. Riferendosi ad una piccola e graziosa famiglia che mi ama “da morì”.
E allora, va bene avere paura della prossima fase della vita. Io non sono solo!